Peccato che, salvo ci sia sfuggito, nessuna opera cinematografica dedicata alla grande epopea della guerra di secessione americana abbia mostrato, poco importa se fra i “soldati blu” o piuttosto con il grigio bordato di giallo dei confederati, un soldato, un eroe sconosciuto, giunto fin lì, sui confini della “nuova frontiera”, dall’Italia. Magari per spirito d’avventura, non per questo meno “risorgimentale” del nostro. Una lacuna nell’immaginario che il romanzo di Mauro Mercuri adesso colma. Senza queste pagine, il tricolore e l’old glory nascenti non avrebbero mai visto, insieme, in un unico ideale fotogramma di pagina, la luce della narrazione.
Fulvio Abbate
UN GRANDE ROMANZO STORICO CHE RACCONTA UNA PAGINA DELLA STORIA D’ITALIA
«Signor Cardone, ci sono alcune cose da chiarire», disse il comandante della dogana.
«Quali?»
«Prima di essere cittadino americano, eravate un cittadino italiano?»
Nicola fece un profondo respiro. Alzò lo sguardo verso il comandante e proseguì.
«Prima, ero un Sergente degli Ussari del Real Esercito delle Due Sicilie».
Dopo la caduta di Gaeta molti soldati fedeli ai Borbone, per fuggire l’arruolamento forzato nel neonato esercito unitario, partirono per gli Stati Uniti, spazzati in quel momento dalla Guerra di secessione. Chi sbarcava a New Orleans si arruolava con l’esercito Confederato, chi sbarcava a New York si univa ai Nordisti.
Gli immensi spazi d’America sono lo scenario in cui si muove Nicola Cardone. Una storia che comincia da lontano, di lealtà e tradimento, amicizia e amore, colpi di scena e grandi battaglie, perché questo soldato ha una personale guerra da combattere oltreoceano: cerca qualcuno tra le fila dell’esercito Unionista, per portare a termine la sua vendetta e mantenere la sua promessa.
I soldati di nessuno
INFO
Titolo I soldati di nessuno Autore Mauro Mercuri Collana Voci dal Sud ISBN 9788866492252 Pubblicazione 2020