Questa è la storia di una città abbandonata da Dio e dagli uomini, è la storia di operai, operaie, vecchi, donne, uomini e bambini che muoiono e si ammalano come da nessun’altra parte d’Europa. Questa è la storia della cattiva politica e del cattivo sindacato, è la storia di ometti al servizio di chi paga.Questa è la storia di una cattiva informazione, di un giornalismo prezzolato, di una classe dirigente inadeguata, è la storia anche di 30.000 persone che non si arrenderanno mai e mai si piegheranno.Questa è la storia di una strage di Stato che fa 91 morti all’anno e 648 ricoveri tutti per la stessa causa.Questa è la storia di una battaglia tra Magistratura e banche, con la politica al servizio delle banche e contro i magistrati.Questa è anche la storia di magistrati onesti, al servizio dello Stato e innamorati del proprio mestiere, la storia di chi ha lavorato duro, rischiando, per il bene comune.Questa è una storia vera in ogni sua parte, una storia purtroppo non ancora giunta alla sua fine, una storia che continuerà a seminare dolore e sofferenza.
Ci voleva del fegato a scrivere le cose che Rondinelli scrive in questo libro. E Pinuccio Rondinelli questo fegato lo ha avuto. In una città nella quale l’omertà della classe dirigente, la sudditanza e la complicità delle istituzioni col padrone delle ferriere sono state la costante, uno che rompesse questo clima mefitico di inquinamento morale, oltre che ambientale, ci voleva.Rondinelli prende di petto il lettore e lo mette di fronte a verità tragiche, amare e sconcertanti come le vicende raccontate nelle lettere di gente vera e autentica, storie di tragedie umane di centinaia e centinaia di famiglie tarantine. Rondinelli non si cincischia in valutazioni moralistiche e in inutili petizioni di principio, né indugia nel gusto della denuncia fine a se stessa parente dello scandalismo, ma racconta i fatti con la forza di chi vuol cambiare le cose e col vigore morale di chi non accetta questa realtà. Rondinelli si mette in gioco personalmente, ci mette la faccia, chiama a raccolta chi come lui vuole cambiare e voltare pagina. Per questo il libro si divora, perché riesce a trasmettere al lettore la passione civile che anima il suo autore.Mario Guadagnolo
Ilva. Una strage di Stato
INFO
Titolo: Ilva. Una strage di Stato
Sottotitolo: La coscienza di Chicca
Autore: Giuseppe Rondinelli
Pagine: 112
Pubblicazione: 2014
POLITICA RESTITUZIONI E RESI
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